giovedì 29 ottobre 2009

Vacanze '09 pt. 13 Pula

Pola (in croato Pula, in sloveno Pulj, in istroveneto Poła, in istrioto Puola) è una città croata di 62.378 abitanti (2006), la maggiore dell'Istria, la più estesa penisola dell'Adriatico.

Pola è un importante centro portuale. Tra le attività industriali prevalenti vi sono l'industria alimentare, i cantieri navali ed i cementifici. Il monumento più importante è l'Arena (anfiteatro romano), che funge anche da simbolo per la città.

Così come in gran parte delle città dell'Istria rossa, anche a Pola sono ricevibili in modo analogico i tre canali della Rai grazie agli impianti posti sulla vetta del Monte Nerone.























Da Estate 09 - Slovenia, Croazia & Bosnia

« Οἳ μὲν ἐπ' Ἰλλυριοῖο πόρου σχάσσαντες ἐρετμὰ
λᾶα πάρα ξανθῆς Ἁρμονίης ὅφιο ς
ἄστυρον ἐκτίσσαντο, τό κεν φυγάδων τις ἐνίσποι Γραικός,
ἀτὰρ κείνων γλῶσσ' ὀνόμηνε Πόλας.

Essi i remi posando in un sassoso
Porto del mar Illirio, dal serpente
Della bionda Armonia non guari lunge,
Astiro fabbricaronvi; cui diede
Alcun Greco fra gli esuli un tal nome,
E che in linguaggio lor Pola fu detta. »

(Callimaco. Traduzione dell'abate Alberto Fortis - 1771)

domenica 25 ottobre 2009

Vacanze '09 pt.12 L'Arena di Pula

L’anfiteatro di Pola (chiamato anche Arena di Pola, in croato: Pulska Arena o semplicemente Rena) è per grandezza il sesto nel suo genere e il maggior monumento della romanità in Croazia. Il suo nome deriva dal latino ărēna, che indica la sabbia che ricopriva le platee degli anfiteatri romani.

Storia

L’anfiteatro venne costruito tra il 2 a.C. ed il 14 d.C., sotto l’imperatore Augusto. In seguito, l’imperatore Vespasiano, che aveva commissionato il Colosseo a Roma, lo fece ampliare (secondo la leggenda, egli voleva rendere omaggio ad una sua amante del luogo).

Come il Colosseo, veniva utilizzato prevalentemente per combattimenti di gladiatori o per naumachie. Si presume che sia rimasto intatto fino al XV secolo. In seguito sarebbe stato utilizzato come cava di pietra per le costruzioni della Repubblica di Venezia. Fu oggetto di ampio restauro durante l'epoca napoleonica.

Viene utilizzato tutt'oggi, similmente all’Arena di Verona: è un ambito centro di teatro e musica e nel 1993 ha ospitato il festival di Pola e gli Histria festivals, oltre a una puntata di Giochi senza frontiere nel 1981. Personaggi di fama mondiale come Sting, Julio Iglesias, Luciano Pavarotti, Anastacia, Norah Jones, Alanis Morissette si sono esibititi in questa arena. Attualmente, è in grado di ospitare cinquemila spettatori.

Descrizione

L’anfiteatro, in pietra calcarea bianca, è articolato in tre ordini grazie alla sovrapposizione di due serie di archi; una parete alleggerita da aperture quadrangolari corona l’edificio formando il terzo ordine.

Dopo l'ampliamento di Vespasiano, l'ovale della pianta raggiunse le dimensioni di 132 m x 105. Visto dal litolare, ha un'altezza di 32 m, ma dato che la costruzione si erge su un pendio, il lato opposto al mare (ad est) è di altezza notevolmente ridotta: presenta solo il secondo ordine, di 72 arcate. Sempre a causa della pendenza del terreno, dalla parte del litorale gli ordini si appoggiano su un massiccio basamento.

Degli avancorpi distribuiti sulla circonferenza danno ritmo alla costruzione.

In origine la cavea, divisa in due meniani, comprendeva quaranta gradini per ospitare fino a 23.000 spettatori.
















il video











Da Estate 09 - Slovenia, Croazia & Bosnia
La vita, senza una meta, è vagabondaggio.
(Seneca)

mercoledì 21 ottobre 2009

Se...

Se riesci a non perdere la testa quando tutti intorno a te
la perdono e ti mettono sotto accusa.

Se riesci ad avere fiducia in te stesso
quando tutti dubitano di te,
ma a tenere nel giusto conto il loro dubitare.

Se riesci ad aspettare senza stancarti di aspettare
o essendo calunniato a non rispondere con calunnie,
o essendo odiato a non abbandonarti all'odio,
pur non mostrandoti troppo buono,
né parlando troppo da saggio.

Se riesci a sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni.

Se riesci a pensare senza fare dei pensieri il tuo fine.

Se riesci ad incontrare il successo e la sconfitta
e trattare questi due impostori allo stesso modo.

Se riesci a sopportare di sentire le verità
che tu hai detto distorte da furfanti
che ne fanno trappole per sciocchi o vedere le cose
per le quali hai dato la vita distrutte e umiliarti
a ricostruirle con i tuoi strumenti oramai logori.

Se riesci a fare un solo fagotto delle tue vittorie
e rischiarle in un solo colpo a testa e croce
e perdere e ricominciare da dove iniziasti senza
mai dire una sola parola su quello che hai perduto.

Se riesci a costringere il tuo cuore, i tuoi nervi,
i tuoi polsi a sorreggerti anche dopo molto tempo
che non te li senti più ed a resistere
quando ormai in te non ce più niente
tranne la tua volontà che ripete "resisti!"

Se riesci a parlare con la canaglia
senza perdere la tua onestà
o a passeggiare con i re
senza perdere il senso comune.

Se tanto nemici che amici non possono ferirti
se tutti gli uomini per te contano
ma nessuno troppo.

Se riesci a colmare l'inesorabile minuto
con un momento fatto di sessanta secondi
tua è la terra e tutto ciò che è in essa
e quel che più conta sarai un uomo, figlio mio.

Il tempo è la cosa più preziosa che un uomo può spendere.
(Teofrasto)

domenica 18 ottobre 2009

Vacanze '09 pt.11 Lošinj

Situata nel golfo del Quarnaro l'isola di Lussino è collegata all'isola di Cres da un ponte rotante che attraversa il canale artificiale di Osor, ha un proprio aereoporto, e, oltre alla linea che collega Cres alla terraferma è servita da traghetti per/da Pola e Zara (una volta alla settimana circa). La costa è molto frastagliata e il territorio ricco di pinete naturali. Le acque intorno all'isola sono abitate da una colonia di delfini e immergendosi si possono vedere un relitto del 1917, la barriera corallina presso Susak e una grotta marina.







I due villaggi principali - Lussinpiccolo e Lussingrande - sono circondati da bellissime pinete naturali - Lussingrande (Veli Losinj) è un tipico villaggio di pescatori con case barocche color pastello raggruppate intorno alla baia, vie acciottolate e casette sepolte nel verde verso la costa rocciosa, mentre Lussinpiccolo (Mali Losinj), sulla costa nordorientale, è più turistica, con numerosi alberghi ben accorpati al paesaggio e la bellissima baia di Cikat (ciottoli e sabbia). Sull'isola si sono conservate numerose piccole chiese eremitiche ed è possibile organizzare con facilità escursioni verso le isole vicine tra le quali Susak - isolotto di 3.8 kmq costituito di sabbia - e Ilovik - 5.8 kmq - isola collinosa con numerose baie e una flora rigogliosa (oleandri e rose). Lussinpiccolo è più grande di Lussingrande!!













Da Estate 09 - Slovenia, Croazia & Bosnia

Bisogna vivere il giorno presente come se fosse l’unico che ci è dato di vivere. E che bisogna essere attenti a ogni singolo istante, viverlo in tutta la sua intensità.
(Astrid Lindgren)

martedì 6 ottobre 2009

Vacanze '09 pt.10 Osor

Osor si trova presso il ponte girevole che unisce l'isola di Cres all'isola di Lussino, è visitabile in una giornata ed è noto soprattutto per le sue serate musicali. Le strade della città ospitano sculture dedicate alla musica.
Da visitare: la chiesa barocca dell'Assunzione (XV secolo) con portale rinascimentale - il museo archeologico (collezione di frammenti di pietra e rilievi del periodo romano e paleocristiano) - le mura quattrocentesche.















Da Estate 09 - Slovenia, Croazia & Bosnia
Il Mare non dorme...
nella veglia del Mare trovano conforto le anime insonni.
(Khalil Gibran)
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