Varese-Milan: 2-0 (2-0)
Marcatori: Buzzegoli (V) al 6', Cellini (V) al 30'
Varese Primo Tempo (4-4-2): Moreau; Pisano, Pesoli, Camisa, Armenise; Zecchin, Buzzegoli, Corti, Carrozza; Cellini, Neto Pereira.
Varese Secondo Tempo (4-4-2) :Cafè; Pisano (dal 39' Furlan), Pesoli (dal 9' Figliomeni), Preite, Armenise (dal 24' Bergonsi); Cazzola, Buzzegoli (dal 12' Gambadori), Osuji, Nadarevic (dal 30' Lepore), Cellini (dal 16' Tripoli), Eusepi. All. Sannino
Milan Primo tempo (4-3-1-2) : Abbiati, Oddo, Bonera, Kaladze, Jankulovski; Abate, Ambrosini, Flamini; Seedorf; Borriello, Pato.
Milan Secondo Tempo (4-3-1-2): Amelia; Oddo, Bonera Yepes, Antonini; Flamini (dal 30' Novinic), Strasser, Ambrosini (dal 16' Merkel); Seedorf (dal 24' Verdi); Inzaghi, Pato (dal 27' Oduamadi). All: Allegri
LA PARTITA
Padroni di casa in vantaggio dopo sei minuti grazie alla splendida giocata firmata Buzzegoli-Neto Pereira; il centrocampista toscano apre sulla sinistra per il brasiliano che, una volta arrivato in area, appoggia nuovamente per il compagno che supera Abbiati con un piattone sul primo palo. Dopo un periodo in cui le due squadre si studiano a centrocampo si fa vedere il Milan, prima con Jankulovsly e poi con Seedorf, ma in entrambe le occasioni Moreau è bravo a dire di no ai rossoneri. Alla mezz'ora il Varese raddoppia grazie a Cellini che, dopo aver ricevuto palla da Zecchin, si beve Kaladze con una finta e batte Abbiati con un preciso destro sul secondo palo; quarto gol in tre partite per l'ex bomber dell'Albinoleffe. Cinque minuti dopo il Milan tenta una timida reazione con Borriello; il numero 22 calcia da fuori area e Moreau blocca tranquillamente. Al 43' il Varese va vicinissimo al terzo gol e i protagonisti sono gli stessi dell'azione del 2-0: Cellini sveste i panni del bomber e indossa quelli del rifinitore e, con un gran colpo di tacco in area, serve Zecchin che calcia di prima intenzione ma trova Abbiati pronto.
LA RIPRESA
Il Varese inizia la ripresa con il piede sull'acceleratore: al 2' Cazzola lascia partire un tiro-cross dalla destra che per poco non beffa Amelia. Le due squadre, affaticate dall'intensa preparazione estiva, abbassano il ritmo di gioco e non accade più niente di eclatante fino al 28' quando Gambadori, da oltre 30 metri, colpisce la traversa con un missile su calcio piazzato, che il sig. Tidona aveva precedentemente fischiato per un fallo di Bonera su Tripoli lanciato a rete. Nei minuti finali il Milan si rende pericoloso con Oduamadi e Verdi, talenti della primavera rossonera; il tiro per del primo finisce di poco alla destra della porta difesa da Cafè, mentre quello del secondo è deviato in angolo dall'estremo difensore brasiliano del Varese.
Grembiule nero e fiocco azzurro: per un bambino milanista il primo giorno di scuola è un trauma.
(Diego Abatantuono)