mercoledì 27 aprile 2011

Gerbera

Da Macrofotografia in Giardino 2011

Cosa c’è in un nome? Ciò che chiamiamo rosa anche con un altro nome conserva sempre il suo profumo.
(William Shakespeare)

2 commenti:

  1. vedi che "pensiero" niente male mi usava il buon Shakespeare, e guarda che parole metteva in bocca al caro Polonio:
    ".. Ai pensieri non dar voce, né corpo a quelli smoderati. Sii affabile, volgare mai. Coloro dei tuoi amici che hai messo bene a prova tienili stretti all'anima con cerchioni d'acciaio, però non t'incallire la palma a dar manate a ogni smargiasso appena sgusciato e spennato. Guardati dalle brighe, ma quando ci sei dentro a guardarsi da te fa' che sia l'altro. Presta l'orecchio a tutti, la tua voce a qualcuno, senti le idee di tutti ma pensa a modo tuo.
    Vesti bene, nei limiti della tua borsa, ma senza stranezze, ricco, non chiassoso, perché spesso il vestito mostra l'uomo, e in Francia quelli che hanno e che possono in questo soprattutto si mostrano signori. Non domandare soldi e non prestarne: chi presta perde i quattrini e l'amico, chi chiede smussa il filo della frugalità. Questo su tutto: fedeltà a te stesso; ne seguirà, come la notte al giorno, che non sarai mai falso con nessuno.
    Addio, ti renda saggio la mia benedizione"

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  2. Le gerbere...uno dei miei fiori preferiti! ciao e bella foto

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Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare a come si è vissuto. (Paul Bourget)

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