Una carica come pochi altri concerti ti sanno dare, un modo di stare sul palco geniale, ma allo stesso tempo naturale, come un ragazzino che scrive e canta pezzi nel garage di mamma e papà, da Springsteen traspare la voglia di divertirsi cosa che raramente si vede su un palco come in questa grandiosa "Detroit Medley".
Verso le 23.30, dopo 3 ore di concerto, riesce ancora a tirare fuori dal cilindro un versione di "Born to run" da brividi seguita da un classico come "Rosalita".
But till then tramps like us baby we were born to run
(Bruce Springsteen - Born to run)
E' stato semplicemente fenomenale e io replicherò spero la stessa emozione andando a Madrid, al Bernabeu!!!
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